Informazioni e consigli utili per visitare Bangkok, scoprire i principali itinerari, ottimizzando tempi e spostamenti.
La città degli angeli
Bangkok, capitale della Thailandia, è la città con il nome ufficiale più lungo del mondo (il nome rientra nel Guinness World Records): Krungthepmahanakhon Amonrattanakosin Mahintharayutthaya Mahadilokphop Noppharatratchathaniburirom Udomratchaniwetmahasathan Amonphimanawatansathit Sakkathattiyawitsanukamprasit. Termini le cui origini risalgono alle antiche lingue Pali e Sanscrito, che tradotti significano letteralmente “Città degli angeli, grande città degli immortali, magnifica città delle nove gemme, sede del re, città dei palazzi reali, dimora degli dei incarnati, eretta da Vishvakarman per volere di Indra”.
Indra è una delle divinità principali della mitologia Induista. Egli è il sovrano dei Deva, figure divine comparabili agli angeli della religione cristiana, e dello Svarga, il luogo in cui risiedono i Deva, pagagonabile al Paradiso cristiano.
Motivo per cui Bangkok è denominata anche “Città degli Angeli”.
Tuttavia, nella vita di tutti i giorni, i Thalandesi si riferiscono a Bangkok semplicemente con il termine Krung Thep, abbraviazione di Krung Thep Maha Nakhon (Krung significa “capitale, sede del sovrano”, mentre Thep è un termine Pali-Sanscrito che significa “divinita”).
Capitale in senso assoluto
Bangkok è da considerarsi la capitale della Thailandia in senso assoluto, non soltanto da un punto di vista amministrativo. Bangkok rappresenta il fulcro di tutte le attività sociali, culturali, politiche, economiche e religiose del Paese.
FORSE NON SAPEVI CHE Bangkok ha una popolazione – circa 11 milioni di persone – pari a più di 50 di volte la seconda città del Paese (Nakhon Ratchasima)
Una delle città più visitate al mondo
Molto probabilmente Bangkok non è una delle città più belle del mondo, anzi. Al primo impatto stordisce il visitatore: un enorme ammasso urbano con un clima caldo umido – Bangkok è una delle città più calde al mondo, con un’escursione termica tra il giorno e la notte ridotta -ed un traffico caotico.
Tuttavia, Bangkok ogni anno rientra puntualmente tra le città più visitate al mondo (ha registrato più di 12 milioni di visitatori nel 2023).
Il segreto di questo successo a livello turistico dipende da un insieme di fattori. Innanzitutto Bangkok è in grado di offrire al turista praticamente qualsiasi cosa: da itinerari storico-culturali ad una vibrante vita notturna, da un ampia offerta di pietanze gastronomiche ad un costo medio della vita sensibilmente inferiore rispetto alla stragrande maggioranza delle capitali occidentali.
Inoltre, nella cultura locale, il visitatore non è soltanto un turista, spesso e volentieri è considerato una sorta di ospite. Non a caso, la Thailandia è denominata La Terra del Sorriso. Il sorriso e la cordialità della popolazione locale rappresentano un aspetto molto apprezzato dai visitatori.
Bangkok è una metropoli dai grandi contrasti, in cui moderni grattacieli e grandiosi complessi commerciali sorgono a ridosso di quartieri popolari, in cui auto da centinaia di migliaia di euro sono incolonnate a fianco dei tradizionali tuk-tuk, in cui i ristoranti esclusivi convivono armoniosamente con migliaia di bancherelle di street food.
Bangkok è una città da visitare almeno una volta nella vita; una città, ne sono sicuro, che non dimenticherai.
COSA VEDERE A BANGKOK IN 3 GIORNI – Dopo questa breve ma doverosa introduzione, iniziamo a conoscere questa affascinante metropoli, dal clima a come muoversi e, soprattutto, cosa vedere, gli itinerari da non perdere.
Dove si trova Bangkok
Bangkok è situata nella Thailandia Centrale, lungo il corso del Chao Phraya, a circa 20 km dalla foce (Golfo della Thailandia)
Distanza dalle principali città in linea d’aria:
- Kuala Lumpur (Malesia): 1,170 km
- Singapore (Singapore): 1,430 km
- Yangon: (Birmania): 590 km
- Phnom Penh (Cambogia): 530 km
Info generali
- Paese: Thailandia
- Superficie: 1,568 km²
- Popolazione: circa 10,900,000
- Valuta: Bath Thailandese (THB)
- Coordinate: 13°45′09″N, 100°29′39″E
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Quando andare a Bangkok
Mese
Max / Min °C
Pioggia (giorni)
Ore di sole
TI POTREBBE INTERESSARE
Aeroporto Suvarnabhumi (BKK)
L’aeroporto Suvarnabhumi (BKK) è l’aeroporto principale della capitale Thailandese ed uno dei più importanti del Sud-Est Asiatico. Nel 2023, circa 52 milioni passeggeri sono transitati per per l’aeroporto Suvarnabhumi
Inaugurato nel 2006, BKK è l’hub aeroportuale della Thai Airways International, la compagnia di bandiera, e di altre compagnie aeree Thailandesi (tra cui Bangkok Airways e Thai VietJetAir).
Aeroporto Don Mueang (DMK)
L’aeroporto Don Mueang (DMK) è utilizzato principalmente da compagnie low cost, tra cui Airasia, Nok Air e Thai Lion Air.
DMK è uno dei più vecchi aeroporti commerciali del SE Asia (1924) ed il secondo aeroporto nazionale per traffico aereo (circa 17 milioni di passeggeri nel 2023).
Voli per Bangkok
Tutti i voli internazionali da/per l’Italia arrivano all’aeroporto Suvarnabhumi di Bangkok (BKK).
A partire dal 01 Luglio 2024, Thai Airways International effettua un vol0 diretto da/per Milano Malpensa (MXP).
A partire dal 16 Novembre 2024, ITA AIRWAYS effettua cinque voli settimanali da/per Roma Fiumicino (FCO)
In alternativa sono disponibili diverse opzioni, tra cui Emirates, Qatar Airways, Etihad, Lufthansa etc.
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Palazzo Reale
Il Palazzo Reale di Bangkok è l’attrazione più visitata della capitale e dell’intera Thailandia.
Residenza ufficiale dei sovrani di Thailandia dal 1785, oggi il complesso è utilizzato in occasione di importanti ricevimenti e cerimonie reali (*)
(*) Dal 1925 il complesso non è la residenza effettiva del sovrano del regno.
La fondazione di Bangkok e l’inizio della dinastia reale Chakri
Dopo la caduta di Ayutthaya ad opera dell’Impero Birmano (1767), Phaya Taksin spostò la capitale del regno a Thonburi, lungo la sponda occidentale del Chao Phraya.
Nel 1782 fu proclamato sovrano del regno Phuitthayofta Chulaok. Quest’ultimo decise di costruire la propria residenza sulla sponda opposta del Chao Phraya, su di un’isola artificiale (Isola di Rattanakosin).
Congiuntamente alla propria residenza, il sovrano commissionò la costruzione di un tempio per custodire il Buddha di Smeraldo, l’immagine sacra più importante del regno (Wat Phra Keaw).
Il 6 Aprile 1782 Bangkok fu proclamata ufficialmente capitale del regno (tale periodo storico è identificato come Regno di Rattanakosin). Nel giugno del 1782, dopo essersi ufficialmente insediata presso la nuova residenza reale, Phuitthayofta Chulaok fu proclamato ufficialmente sovrano del regno con l’appellativo di Rama I, fondatore della dinastia reale Chakri, tutt’oggi dinastia regnante in Thailandia.
FORSE NON SAPEVI CHE l’emblema della dinastia reale Chakri è composto dal chakram, disco dentato di Narayana (una reincarnazione di Visnu), e dal tridente di Shiva (denominato Trisula o semplicemente Tri in Thai). Chakri deriva dalla coniazione di questi due termini, il cui significato indica la forza divina del sovrano.
Centro Amministrativo e Religioso
Il complesso fu ampliato in modo considerevole nel corso dei secoli (l’estensione attuale, circa 22 ettari, fu raggiunta durante il regno di Rama III, 1809-1824)
Il Grand Palace, oltre alla residenza del sovrano e dei membri della famiglia reale, comprendeva numerosi uffici governativi (ministeri), il personale di corte, concubine ed un vero e proprio esercito a difesa del complesso.
A Partire dal 1932 – anno in cui fu istituita la Monarchia Costituzionale – il Palazzo Reale divenne il vero e proprio centro amministrativo e religioso del regno.

Visita del Palazzo Reale Bangkok
Il Palazzo Reale di Bangkok comprende 4 settori distinti:
- La Corte Esterna
- La Corte Centrale
- La Corte Interna
- Wat Phra Kaew (il Tempio del Buddha di Smeraldo)
Quest’ultimo rappresenta il complesso religioso più importante del regno.
All’interno della struttura principale – Ubosot – è custodito il Buddha di Smeraldo, l’immagine sacra più venerata del regno, simbolo religioso del Paese.
Il Palazzo Reale è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 08:30 alle 16:30 (ultimo ingresso alle 15:30).
Il biglietto d’ingresso ha un costo di THB 500 (pari a circa EUR 13/persona).
NOTA IMPORTANTE: per la visita del Palazzo Reale è richiesto un abbigliamento consono e rispettoso, quindi niente canotte, minigonne, body, flip flop etc (si consiglia di effettuare la visita con pantaloni lunghi e spalle coperte).
Come raggiungere il Palazzo Reale
Situato nell’isola di Rattanakosin, il Palazzo Reale di Bangkok non è situato in prossimità della rete Skytrain-BTS e/o della MRT (metropolitana).
Con il trasporto pubblico, il trasferimento per via fluviale rappresenta il modo migliore per raggiungere il Palazzo Reale (express boat fino al molo di Tha Tian, da cui procedi a piedi per circa una decina di minuti).
In alternativa, ti consiglio di prendere un tuk tuk, il tradizionale mezzo di trasporto della capitale Thailandese.

Wat Pho (Il Tempio del Buddha Sdraiato)
Il Wat Pho è il tempio più grande ed antico di Bangkok.
Tempio Reale di Primo Classe, il Wat Pho interessa un’area di ben 80,000 m² ed annovera più di 1,000 immagini del Buddha, la maggior parte delle quali provenienti da Sukhothai ed Ayutthaya, le antiche capitali del regno.
L’attrazione principale del complesso è una enorme statua dorata del Buddha (Phra Phutta Saiyat), raffigurato sdraiato, alta 15 metri e lunga ben 46 metri. Wat Pho è infatti denominato Il Tempio del Buddha Sdraiato.
La pianta dei piedi è decorata con intarsi in madre perla raffiguranti le 108 lakshana del Buddha (le caratteristiche fisiche, “della perfezione”, da rispettare nella raffigurazione del Buddha, come descritto nel Canone Pali).
Si riportano di seguito le altre attrazioni del complesso:
Phra Ubosot
Il Phra Ubosot rappresenta l’area sacra del tempio, l’edificio in cui viene eseguita l’ordinazione dei monaci (motiva per cui è denominata anche Sala dell’Ordinazione), all’interno del quale è custodita l’immagina sacra principale del complesso: il Phra Buddha Theva Patimakorn: statua in bronzo, completamente rivestita con fogli d’oro, che raffigura il Buddha in profonda meditazione.
Il basamento della statua custodisce le ceneri del sovrano Rama I (1782-1809).
Il Phra Ubosot è situato all’interno di un doppio porticato a pianta rettagolare (Phra Rabiang), ornato da oltre 400 statue del Buddha rivestite con fogli d’oro (150 nel porticato interno e 250 circa nel porticato esterno).
Phra Maha Chedi Si Ratchakarn
Phra Maha Chedi Si Ratchakarn è un gruppo costituito da 4 Chedi, alte 42 metri, finemente decorate, dedicate ai primi quattro sovrani della dinastia reale Chakri.
Phra Chedi Rai
All’esterno del Phra Rabiang, il porticato che delimita l’area sacra del complesso (Phra Ubosot), ci sono 91 chedi minori, alte 5 metri. Le 71 disposte centralmente custodiscono le ceneri di membri della famiglia reale dei primi 4 sovrani chakri. In corrispondenza di ogni angolo si trova un raggruppamento costituito da 5 chedi leggermente piu grandi, contenenti delle reliquie del Buddha
Scuola di Medicina Tradizionale e Massaggio Thai
Il Wat Pho è un rinomato centro specializzato in Medicina Tradizionale e Scuola di Massaggio Thai (la prima scuola ad essere ufficialmente riconosciuta a livello nazionale).
Dove si trova il Wat Pho
Il Wat Pho si trova nell’isola di Rattanakosin, nelle vicinanze del Palazzo Reale (10 minuti a piedi). Vedi ubicazione mappa
Il complesso è aperto tutti i giorni dalle ore 08:00 alle 19:30.
Il biglietto d’ingresso ha un costo di THB 300 (pari a circa EUR 8/persona).

Wat Arun (Il Tempio dell’Aurora)
Situato lungo il corso del Chao Phraya in loc. Thonburi (sponda occidentale), di fronte al Wat Pho, il Wat Arun è un Tempio Reale di Primo Classe ed uno dei templi più importanti del regno.
Il nominativo del tempio deriva da “Aruna”, il dio del sole nascente dell’Induismo. Wat Arun è infatti denominato Il Tempio dell’Aurora.
Cenni Storici
In seguito alla caduta di Ayutthaya ad opera dell’Impero Birmano (1767), il generale Phaya Taksin scelse Thonburi quale capitale del suo regno (denominato Regno di Thonburi).
Taksin fece costruire la propria residenza (Wang Derm Palace) a fianco di un antico tempio, che il sovrano fece restaurare. Il tempio, rinominato Wat Chaeng, custodì il Buddha di Smeraldo fino al 1785, anno in cui fu trasferito presso il Wat Phra Kaew di Bangkok.
Durante il regno di Rama II (1809-1824) il tempio fu ristrutturato, ampliato e rinominato Wat Arun Rajwararam.
Visita del Wat Arun
L’attrazione principale del complesso è la prang – chedi in stile Khmer – centrale, alta 86 metri.
Vera e propria icona cittadina, la prang del Wat Arun è rivestita con un colorato mosaico di porcellana cinese, ed ornata con delle sculture raffiguranti delle figure della mitologia Buddhista ed Induista.
Attorno alla prang principale, disposte in corrispondenza dei punti cardinali, ci sono 4 prang secondarie, più piccole rispetto alla prang centrale.
FORSE NON SAPEVI CHE la disposizione “a quinconce” delle prang del Wat Arun fa riferimento alla cosmologia Induista. La prang centrale infatti rappresenta il Monte Meru, la dimora degli dèi e centro dell’universo (tipico schema progettuale dell’Impero Khmer, denominato “Tempio Montagna”).
Phra Ubosot
Il Phra Ubosot – Sala dell’Ordinazione – è situato a fianco delle prang.
L’ingresso è caratterizzato dalle statue di Sahassa Deja (bianco) e Thotsakhan (verde), creature mitologiche poste a guardia dell’area sacra del complesso.
Come consuetudine, il Phra Ubosot è delimitato da un porticato ornato con piu di 100 statue dorate del Buddha, allineate lungo le pareti, rivolte verso l’interno del complesso.
Il Phra Ubosot custodisce una splendida statua dorata del Buddha, raffigurata nella posizione del Bhumisparsha Mudra, il cui basamento custodisce le ceneri del sovrano Rama II (1809-1824)
Le pareti interne sono decorate con dipinti risalenti al regno di Rama V (1868-1910).
Il Wat Arun è aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00.
Il biglietto d’ingresso ha un costo di THB 100 (pari a circa EUR 2,5/persona).
Come raggiungere il Wat Arun
Il Wat Arun è situato lungo il corso del Chao Phraya, di fronte al Wat Pho. Vedi ubicazione in mappa.
Il tragitto dal molo di Tha Tien al molo del Wat Arun ha una durata di 5 minuti.

Wat Traimit (Il Tempio del Buddha d’Oro)
Wat Traimit è un Tempio Reale di Seconda Classe situato a Chinatown, vicino alla stazione ferroviaria Hua Lamphong. Vedi ubicazione in mappa
Il tempio rappresenta una delle principali attrazioni di Bangkok in quanto custodisce un’imponente statua del Buddha in oro massiccio (Phra Phutta Maha Suwan Patimakon), alta 5 metri, con un peso di circa 5,500 kg (la statua del Buddha in oro massiccio più grande del mondo!)
Wat Traimit è infatti denominato Il Tempio del Buddha d’Oro.
Storia del Buddha d’Oro
La preziosa statua fu realizzata durante il Regno di Sukhothai (1238-1378) e, successivamente, fu trasferita per via fluviale ad Ayutthaya.
FORSE NON SAPEVI CHE, poco prima dell’invasione birmana del 1767, la statua d’oro fu rivestita con uno strato di stucco per nascondere la preziosa manifattura.
Durante il regno di Rama III (1824-1851) la statua – ancora rivestita di stucco – fu trasportata a Bangkok e sistemata all’interno del Wat Phrayakrai (un tempio “anonimo” situato a Chinatown).
Negli anni ’30 l’immagine fu trasferita presso il vicino Wat Traimit, all’epoca un tempio di secondaria importanza e di modeste dimensioni.
Nel 1955 il Wat Traimit fu sottoposto a lavori di ristrutturazione ed ampliamento. Durante il sollevamento della statua, uno dei cavi si ruppe ed il Buddha cadde nel fango, rivelando la sua preziosa manifattura.
La statua fu posta all’interno del Wat Traimit, diventando una delle immagini sacre più venerate della capitale.
Visita del Wat Traimit
La struttura attuale, realizzata nel 2008, è costituita da tre livelli:
- al primo piano c’è il Chinatown Heritage, museo dedicato alla comunità cinese di Bangkok;
- al secondo piano c’è una esposizione dedicata alla storia della statua;
- il terzo livello della struttura custodisce il Buddha d’Oro.
Wat Traimit è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 08:00 alle 17:00.
Il biglietto d’ingresso ha un costo di THB 100 (pari a circa EUR 2,5/persona)

Chinatown Bangkok
Chinatown è uno dei quartieri più antichi di Bangkok (*), che accoglie la più grande comunità cinese del sud-est asiatico.
(*) la comunità cinese fu trasferita in quest’area per ordinanza del sovrano Rama I, che decise di realizzare la propria residenza nel luogo in cui si trovava il villaggio originario della comunità cinese
Chinatown è un quartiere particolarmente attivo, vivace e colorato, caratterizzato da una moltitudine di negozi e botteghe. In particolare, in quest’area ci sono diversi negozi che vendono oro di ottima fattura, e botteghe in cui acquistare erbe e prodotti di medicina tradizionale/alternativa cinese.
Alla sera, Yaowarat Road rappresenta una meta imperdibile per gli amanti dello street food, un luogo dove degustare pietanze tipiche della cucina cinese e thailandese a prezzi ridicoli.
In corrispondenza del Capodanno Cinese, il quartiere si colora di rosso ed organizza una grande festa che include i tradizionali cortei del dragone e del leone.
Si tratta quindi di una meta da includere tra gli itinerari da visitare a Bangkok (in particolare alla sera).

Khaosan Road Bangkok
Con il termine Khaosan Road s’intende un’area turistica della capitale, situata nell’isola di Rattanakosin, nelle vicinanze del Palazzo Reale e del Wat Pho. Vedi ubicazione in mappa
Storico ritrovo per backpakers provenienti da tutto il mondo, Khaosan Road offre una moltitudine di ristoranti, street food e locali di ogni genere. Meta ideale per trascorrere una serata in allegria.

Il Chao Phraya e i canali di Bangkok
Denominato Il Fiume dei Re, il Chao Phraya ha rappresentato per secoli la principale via di comunicazione e trasporto del regno.
Durante il Regno di Ayutthaya, il Chao Phraya era il collegamento tra la capitale e «… il mondo al di là dei mari».
Inoltre, la fertilità dei terreni interessati dal bacino idrografico del fiume ha garantito per secoli la principale forma di sostentamento per le popolazioni locali.
La Venezia d’Oriente
Il nucleo urbano di Bangkok è sorto e si è sviluppato lungo il corso del fiume, attraverso una fitta rete di canali (klong in Thai), tanto che Bangkok era definita la Venezia d’Oriente.
Nonostante molti di questi canali siano stati tombinati nel corso degli anni (per far posto a strade ed infrastrutture), tutt’oggi più di 60,000 persone si spostano quotidianamente lungo il corso del Chao Phraya ed i canali della capitale.

Cena in navigazione sul Chao Phraya
Tra le varie esperienze da fare a Bangkok, consiglio assolutamente di fare una crociera serale lungo il corso del Chao Phraya. In particolare, si tratta di una cena a buffet a bordo di confortevoli imbarcazioni, durante la quale potrai ammirare alcuni dei principali itinerari della capitale thailandese by night, dal fiume, in totale relax.

State Tower Bangkok Sky Bar
Bangkok è una metropoli caratterizzata da una spettacolare skyline, con moderni grattacieli che s’innalzano dal caotico traffico urbano per centinaia di metri.
Molti di questi grattacieli sono dotati di rooftop bar con vista panoramica a 360 gradi sulla capitale.
Tra i vari rooftop di Bangkok, lo SkyBar del Lebua State Tower è sicuramente il più famoso, anche e soprattutto grazie al film The Hangover Part II (2011).
Situata al 64° piano del Lebua at State Tower (hotel 5 stelle), lo SkyBar rappresenta il luogo ideale per sorseggiare un aperitivo a 250 metri d’altezza, godendo di una vista mozzafiato. Ma non solo un aperitivo. Lo SkyBar, infatti, condivide il 64° piano con il raffinato ristorante Sirocco, uno dei più rinomati della capitale.
NOTA IMPORTANTE: per l’ingresso allo SkyBar/Sirocco è richiesto un dress code appropriato (pantaloni lunghi, spalle coperte, niente flip flop)

Mahanakhon Bangkok Tower
Mahanakhon Bangkok Tower o King Power Mahanakhon è uno dei più alti – 314 metri – e più caratteristici grattacieli di Bangkok.
La struttura, infatti, presenta infatti una forma “non convenzionale”. Realizzato a sezione quadrata, completamente rivestito con pannelli di vetro, l’edificio e caratterizzato da una sorta di “nastro pixelato” che avvolge a mo’ di spirale la parte in elevazione della struttura. Una caratteristica architettonica che distingue nettamente il King Power Mahanakhon dagli altri grattacieli della capitale thailandese.
FORSE NON SAPEVI CHE il King Power Mahanakhon, inaugurato nell’Aprile del 2016, comprende un hotel, negozi, diversi piani ad uso residenziale. Gli appartamenti presenti hanno un prezzo variabile da circa un milione di euro a circa 16 milioni di euro!
Mahanakhon Skywalk
La principale attrazione turistica del complesso è la terrazza panoramica situata al 78° piano, a 310 metri d’altezza (la più alta della Thailandia), realizzata a sbalzo, con il pavimento costituito da pannelli di vetro!
Al 74° piano c’è un altro punto di osservazione (indoor, non all’aperto).
Dove si trova Mahanakhon Bangkok Tower
King Power Mahanakhon è situata nel distretto di Silom/Sathorn. Vedi ubicazione in mappa
La fermata più vicina dello Skytrain-BTS più vicina è Sant Louis (Silom Line), situata a 700 metri di distanza. Mentre la fermata più vicina della MRT (metropolitana) è Silom (Blue Line), situata a 1,2 km di distanza.

Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak
Il Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak – spesso erroneamente denominato e considerato il Mercato Galleggiante di Bangkok – è situato nel distretto di Damnoen Saduak, in provincia di Ratchaburi, circa 70 km ad ovest di Bangkok. Vedi ubicazione in mappa
Il mercato si svolge lungo un canale artificiale lungo 32km, realizzato durante il regno di Rama IV (1851-1868) per garantire una riserva idrica ai terreni agricoli della zona e, soprattutto, per connettere questi territori con le principali vie di comunicazione e trasporto fluviali dell’epoca (*)
FORSE NON SAPEVI CHE fino a qualche decennio fa, i canali ed i fiumi erano le principali vie di comunicazione, commercio e trasporto della regione.
Nonostante l’attuale vocazione prettamente turistica, il Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak ha rappresentato per decenni un importante luogo d’incontro per la popolazione locale. Ogni giorno centinaia di persone raggiungevano il mercato a bordo di piccole imbarcazioni per vendere o scambiare i propri prodotti.
Oggi, il Mercato Galleggiante è uno degli itinerari turistici più visitati della Thailandia. Un luogo dove potrai fare un salto nel passato, caratterizzato da un caleidoscopio di colori e, soprattutto, da una moltitudine di piccole imbarcazioni che vendono prodotti di ogni genere.
Come raggiungere il Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak
Il Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak è situato nell’omonimo distretto in Provincia di Ratchaburi, a soli 15 km dal Mercato della Ferrovia di Mae Klong.
Il modo migliore per raggiungere il mercato da Bangkok è il trasferimento privato in taxi (95 km percorribili in circa 90 minuti, in relazione alle condizioni del traffico).
NOTA IMPORTANTE: il mercato è attivo soltanto al mattino.

Mercato sulla Ferrovia di Maeklong
Il Mercato sulla Ferrovia di Maeklong si svolge quotidianamente nell’omonimo distretto, in provincia di Samut Songkhram, a soli 20 km dal Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak. Vedi ubicazione in mappa
La caratteristica distintiva è rappresentata dal fatto che il mercato si sviluppa lungo i binari di una linea ferroviaria (linea locale che collega i distretti di Mae Klong e Mahachai).
Il treno attraversa il mercato varie volte durante il giorno; ad ogni passaggio del treno i venditori spostano velocemente i propri prodotti, per poi risistemarli lungo i binari (come se niente fosse!)
FORSE NON SAPEVI CHE il mercato è denominato dalla popolazione locale “Siang Tai”, termine che in thailandese significa letteralmente “rischiando la vita”.
Come raggiungere il Mercato sulla Ferrovia da Bangkok
Il mercato sulla ferrovia è raggiungibile da Bangkok per via stradale – taxi – in circa 80 minuti (in relazione alle condizioni del traffico).
In alternativa, puoi optare per il treno. Di seguito le tappe per raggiungere il mercato sulla ferrovia di Mae Klong in treno da Bangkok:
- Partenza dalla stazione ferroviaria di Wongwian Yai Station, situata a Thonburi, lungo la sponda occidentale del Chao Phraya (raggiungibile anche in Skytrain-BTS, Silom Line, fermata “Wongwian Yai”);
- Prima tratta in treno: da Wongwian Yai Station a Mahachai (circa 1 ora);
- Arrivato alla stazione di Mahachai, scendi e procedi fino al molo fluviale (200 metri). Da qui attraversi il fiume Tha Chin a bordo della chiatta/traghetto;
- Attraversato il fiume, procedi a piedi per circa 250 metri fino a raggiungere la stazione ferroviaria di Ban Laem.
- Seconda tratta in treno: dalla stazione di Ban Laem si prosegue in treno fino al mercato di Maeklong (circa 1 ora e quaranta minuti la durata del tragitto).
NOTA IMPORTANTE: l’escursione al Mercato sulla Ferrovia di Maeklong può essere combinata con la visita al Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak, situato a soli 20km di distanza (venti minuti a bordo dei taxi locali).

Ayutthaya Historical Park
Ayutthaya fu la capitale dell’omonimo regno (1350-1767), uno degli imperi più vasti e ricchi del sud-est asiatico, con rapporti commerciali con le principali potenze economiche dell’epoca, un vero e proprio punto di collegamento tra Occidente e Oriente, frequentato regolarmente da mercanti cinesi, giapponesi, malesi, arabi, persiani e portoghesi.
Nel corso del XVIII secolo, Ayutthaya divenne una delle città più ricche d’oriente, con una popolazione di oltre un milione di persone (paragonabile alla Parigi dell’epoca.
Ayutthaya Hisgtorical Park annovera le rovine di oltre 300 templi e palazzi dell’antica capitale: Krung Thep Dvaravadi Sri Ayutthaya (La Città degli Angeli).
Dal 1991, il sito dell’antica capitale rientra ufficialmente tra i patrimoni dell’umanità dell’Unesco.
Come raggiungere Ayutthaya da Bangkok
Situata 80 km a nord di Bangkok, da quest’ultima Ayutthaya è raggiungibile in taxi (consigliato), minivan, autobus e treno
⇒ Per info e dettagli vedi Come arrivare ad Ayutthaya

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Cosa fare e cosa vedere a Bangkok in 3 giorni
Di seguito proponiamo un itinerario per visitare Bangkok in 3 giorni:
GIORNO 1
- Wat Pho (Il Tempio del Buddha sdaraiato)
- Wat Arun (Il Tempio dell’Aurora)
- Nel pomeriggio, visita del Palazzo Reale
- Cena in navigazione sul Chao Phraya
GIORNO 2
- Mattina dedicata alla visita dei mercati: Mercato sulla Ferrovia di Maeklong e Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak
- Rientro a Bangkok nel primo pomeriggio
- Visita del Mercato dei Fiori (Pak Klong Talat)
- Wat Traimit (Il Tempio del Buddha d’Oro)
- Chinatown (streed food)
GIORNO 3
- Ayutthaya Historical Park
- Rientro a Bangkok nel pomeriggio
- King Power Mahanakhon
- Aperitivo allo SkyBar @ Lebua State Tower
- Cena al Sirocco Restaurant @ Lebua State Tower oppure, per una serata informale, cena e passeggiata a Khaosan Road