Hai intenzione di trascorrere un weekend a Firenze? Ottimo, sei nel posto giusto. In questo articolo vediamo cosa vedere a Firenze in 2 giorni. Abbiamo preparato un itinerario grazie al quale potrai visitare Firenze e scoprire i principali itinerari di questa pittoresca città.
Nel caso in cui avessi a disposizione un giorno in più, nella sezione Cosa vedere a Firenze in 3 giorni trovi una serie di escursioni giornaliere da Firenze, alla scoperta di Siena, San Gimignano, Pisa etc … la Toscana è meravigliosa!
Firenze, la culla del Rinascimento
Firenze è una città intrisa di storia, cultura e arte senza pari. Con i suoi capolavori architettonici, le strade acciottolate e le opere d’arte di inestimabile valore, Firenze affascina e ispira i visitatori provenienti da tutto il mondo.
Si tratta di una città dalla storia incredibile e affascinante che, durante il Rinascimento, ha conosciuto anni di incredibile splendore culturale.
Il Rinascimento è stato infatti l’epoca d’oro di Firenze. Parliamo di un periodo di fervente attività artistica e culturale, guidato da figure illustri come Leonardo da Vinci, Michelangelo, Botticelli e Machiavelli.
I Medici, potente famiglia di banchieri, furono mecenati delle arti e finanziarono molte delle opere d’arte e architettoniche che ancor oggi caratterizzano la città.
Grazie a questi anni fertili dal punto di vista culturale, Firenze è ancora oggi considerata un vero e proprio museo a cielo aperto, con la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Campanile di Giotto e il Battistero, che formano uno dei complessi architettonici più straordinari del mondo.
La Galleria degli Uffizi ospita una delle più importanti collezioni d’arte del Rinascimento, con opere di artisti del calibro di Leonardo, Botticelli e Raffaello (ma di questo parleremo dopo).
“Quando sento che mi prende la depressione, torno a Firenze a guardare la cupola del Brunelleschi: se il genio dell’uomo è arrivato a tanto, allora anche io posso e devo provare a creare, agire, vivere”
(Franco Zeffirelli)
Dove si trova Firenze
Firenze sorge al centro di un’ampia conca alluvionale (Piana di Firenze-Prato-Pistoia), circondata dai rilievi dell’Appennino tosco-emiliano.
Distanza dalle principali città italiane in linea d’aria:
- Roma: 230 km
- Milano: 255 km
- Napoli: 405 km
Info generali
- Stato: Italia
- Regione: Toscana
- Superficie: 102 km²
- Popolazione: 362,000
- Valuta: Euro (EUR)
- Coordinate: 43°46′17″, N 11°15′15″E
Periodo migliore per visitare Firenze
Mese
Max / Min °C
Pioggia (giorni)
Ore di sole
Come arrivare a Firenze in treno
Firenze Santa Maria Novella è la principale stazione ferroviaria di Firenze
Come arrivare a Firenze in aereo
Firenze ha un proprio aeroporto internazionale, Aeroporto di Firenze-Peretola “Amerigo Vespucci” (FLR), situato nel comune di Peretola, a soli 4 km dal centro cittadino ⇒ Vedi come da andare da aeroporto Firenze a centro città
In alternativa, è possibile usufruire dell’aeroporto “G.Galilei” di Pisa (PSA), situato a circa 80 km da Firenze. In tal caso, avendo più giorni a disposizione, puoi combinare la visita di Pisa alla visita di Firenze ⇒ Prenota trasferimento in autobus
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Il Duomo di Firenze
Il Duomo di Firenze – ufficialmente Cattedrale di Santa Maria del Fiore, dal nome della città, “Florentia”, e al suo emblema, il “giglio” – è la chiesa principale della città nonchè una delle chiese più grandi al mondo.
Edificata originariamente alla fine del XIII secolo, la cattedrale fu ampliata nella seconda metà del XIV (la chiesa fu consacrata da papa Eugenio IV nel 1436).
La struttura è caratterizzata da una splendida facciata in stile neogotico, realizzata nell’800 da Emilio De Fabris (1808-1883), e decorata dai migliori artisti toscani dell’epoca.
La cattedrale comprende diverse strutture, alcune delle quali sono dei veri e propri capolavori. Si riportano di seguito i principali:
Cupola di Brunelleschi
Progettata da Filippo Brunelleschi (1377-1446), la cupola fu edificata tra il 1420 e il 1436.
Realizzata con una struttura in pietra e mattoni a base ottagonale, la cupola del Brunelleschi è la più grande volta in muratura del mondo!
(*) La struttura è costituita da due cupole: una interna con diametro di 45,5 metri, ed una esterna con diametro di 54,8 metri.
L’estremità superiore della cupola esterna è caratterizzata da un torrione in marmo bianco alto 21 metri, alla cui sommità si trova la “palla d’oro”. Quest’ultima, realizzata da Andrea del Verrocchio nel 1468 e posta in opera nel 1471, è un globo crucigero (una sfera con apposta una croce alla sommità) di rame dorato con un diametro di 2,3 metri ed un peso di circa 1,800 kg!

Il campanile di Giotto
Il Campanile di Giotto è la torre campanaria della Cattedrale.
Completata nel 1359, la torre campanaria fu realizzata da Giotto (1267-1337), il più importante artista dell’epoca.
Il campanile, realizzato con sezione quadrata dim. 15×15 metri, ha un’altezza di 85 metri (la terrazza alla sommità della struttura è raggiungibile attraverso una scalinata di 414 gradini).
Rivestito con lastre di marmo finemente decorate, il campanile di Giotto rappresenta uno dei massimi capolavori del periodo gotico Italiano.

Museo dell’Opera del Duomo
Il Museo dell’Opera del Duomo si sviluppa in oltre 6.000 metri quadrati suddivisi su tre piani, nei quali potrete ammirare capolavori unici al mondo: da Michelangelo a Donatello, da Brunelleschi a Ghiberti e molti altri.
Il Battistero di San Giovanni
Situato di fronte alla cattedrale, il Battistero di San Giovanni è l’antico centro religioso e civile della città.
Consacrato nel 1059, Il “bel San Giovanni” (come lo chiamò Dante), è un edificio a pianta ottagonale, rivestito esternamente con marmi bianchi e verdi finemente lavorati.
Di straordinaria bellezza i mosaici risalenti al XIII-XIV secolo che decorano varie parti dell’edificio.

Piazza della Signoria
Situata 350 metri a sud del Duomo, Piazza della Signoria è il cuore politico e sociale di Firenze.
Decorata con varie statue di altissimo livello (tra cui anche una replica del David di Michelangelo), la piazza ospita alcuni edifici di interesse storico. Tra questi vale sicuramente la pena menzionare il Palazzo Vecchio, edificato agli inizi del XVI secolo quale sede dei Priori delle Arti, e successivamente residenza della famiglia De Medici, e la Loggia della Signoria (denominatanche Loggia dei Lanzi, in quanto fu dimora temporanea dei Lanzichenecchi nel 1527).

Basilica di Santa Croce
Situata a 500 metri da Piazza della Signoria, la Basilica di Santa Croce è una delle più grandi chiese francescane.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1294, sotto la guida degli architetti Arnolfo di Cambio e Giotto di Bondone. La chiesa fu costruita sul sito di una precedente chiesa francescana e fu concepita per essere una delle principali chiese cittadine.
Nel corso dei secoli, la basilica subì vari restauri e modifiche, inclusi lavori di ristrutturazione nel XIX secolo. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la stessa subì gravi danni a causa dei bombardamenti, e i successivi lavori di ricostruzione durarono diversi anni.
Santa Croce annovera una vasta collazione di opera d’arte. Inoltre, il complesso ospita le tombe di molti personaggi illustri, tra cui Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Niccolò Machiavelli e Gioachino Rossini. Le loro tombe sono monumenti di grande importanza storica e culturale e attirano migliaia di visitatori da tutto il mondo.
La basilica di Santa Croce rappresenta tutt’oggi uno dei luoghi cittadini più significativi, un vero e propio simbolo della storia fiorentina, nonché una delle principali atttrazioni per tutti gli appassionati di storia e dell’arte. Da vedere lo splendido cortile interno del complesso, una vera e propria oasi di pace nel cuore di Firenze (foto sotto).

Il Ponte Vecchio
Nella lista Cosa vedere a Firenze non può mancare il Ponte Vecchio, vera e propria icona cittadina.
Questo ponte medievale, famoso per le sue botteghe che si affacciano direttamente sull’Arno, offre una splendido scorcio della città, con i suoi palazzi medioevali sul lungofiume e le colline circostanti sullo sfondo.
Il Ponte Vecchio fu costruito originariamente nel 996 d.C. Tuttavia, nel 1117 fu distrutto da una piena dell’Arno. Fu quindi ricostruito nel 1345, sotto la supervisione di Taddeo Gaddi,
Ma ciò che rende il Ponte Vecchio così speciale e unico è la presenza delle caratteristiche botteghe lungo il suo percorso.
Originariamente, queste erano occupate da pescivendoli, macellai e fornai. Tuttavia, quando i Medici salirono al potere nel corso XVI secolo, Ferdinando I de’ Medici decise di trasformare il ponte in una galleria commerciale più raffinata. Fu quindi ordinato che solo gioiellieri e orafi potessero occupare gli spazi disponibili. Tale decisione plasmò il carattere distintivo del Ponte Vecchio, che ancora oggi ospita numerose botteghe di gioiellieri.
Inoltre, forse non sai che durante la Seconda Guerra Mondiale, il Ponte Vecchio fu l’unico ponte di Firenze a non essere distrutto dai tedeschi in ritirata nel 1944. La leggenda vuole che a salvare il ponte fu l’intervento del famoso architetto fiorentino Giorgio Vasari, che persuause i tedeschi a risparmiare il Ponte Vecchio, preservando così uno degli elementi architettonici più iconici ed importanti della città.
Leggenda o realtà, di sicuro il Ponte Vecchio è uno dei ponti più incantevoli e caratteristici d’Italia.

Galleria degli Uffizi
Menzione d’onore (obbligata oseremmo dire!) alla Galleria degli Uffizi, uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all’età moderna).
La Galleria degli Uffizi fu realizzata su progetto dall’arch. Giorgio Vasari (come avrai capito, una figura piuttosto importante per la storia del capoluogo fiorentino) per ospitare gli uffici del governo mediceo.
La costruzione iniziò nel 1560 e fu completata nel 1581. Il progetto architettonico di Vasari include anche il Corridoio Vasariano, un passaggio elevato che collega la galleria con il Palazzo Pitti, attraversando il Ponte Vecchio. Commissionato da Cosimo I de’ Medici nel 1565, questo corridoio consentiva alla famiglia Medici di spostarsi tra i propri palazzi senza dover affrontare le strade affollate.
Patrimonio Artistico Nazionale, la Galleria degli Uffizi ospita una raccolta di opere d’arte inestimabili di artisti del calibro Giotto, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Botticelli e Raffaello, Caravaggio e tanti altri.
Anche se non sei un’amante dell’arte, questo luogo rappresenta un qualcosa di speciale, unico, imperdibile.

Piazzale Michelangelo
Ultima tappa Piazzale Michelangelo, il punto panoramico più bello e famoso di Firenze, luogo ideale per sorseggiare un caffè ammirando una spendida veduta del capoluogo fiorentino.
Realizzato nel 1869 alla sommità di una collina a sud del centro storico, il piazzale è intitolato a Michelangelo, artista rinascimentale di fama mondiale. L’area è ornata con alcune copie delle sue famose sculture, tra cui il David e le quattro allegorie delle Cappelle Medicee di San Lorenzo.
Personalmente ti consiglio di andare poco prima del tramonto. La vista è da cartolina, da non perdere.
NB: Dal centro storico di Firenze, Piazzale Michelangelo è raggiungibile a piedi (una passeggiata di circa 30 minuti, percorrendo la scalinata che parte da Piazzale Poggi) oppure in autobus (linee 12 e 13).

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- Pass valido 72 ore dalla data di attivazione (prima visita);
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Cosa fare e cosa vedere a Firenze in 2 giorni
Di seguito proponiamo un itinerario – Cosa vedere a Firenze in 2 giorni – durante il quale potrai visitare le principali attrazioni della città:
GIORNO 1
Mattino:
Pomeriggio:
GIORNO 2
Mattino:
Pomeriggio:
- Basilica di Santa Croce
- Piazzale Michelangelo
- Mercato di San Lorenzo
MAPPA ITINERARI
Ubicazione in mappa dei principali itinerari di Firenze » Clicca Qui
Cosa fare e cosa vedere a Firenze in 3 giorni
Nel caso in cui avessi a disposizione un’ulteriore giornata, ti consiglio di fare un’escursione giornaliera alla scoperta di alcuni tra i più belli itinerari della Toscana.
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