COSA VEDERE A LISBONA IN 3 GIORNI – Alla scoperta delle principali attrazioni della capitale portoghese, una città affascinante, caratterizzata da uno straordinario mix di storia, cultura e panorami mozzafiato.
Introduzione storica
Le prime testimonianze degne di note risalgono al XII secolo a.C., periodo in cui la città, grazie alla sua posizione strategica, divenne un importante avamposto commerciale dei Fenici, con il nominativo di Alis Ubbo.
La cittadina era nota ai greci con il nominativo di Olisipo, o Ulyssippo. Tale nominativo deriva dal fatto che, secondo la mitologia dell’antica Grecia, la citta fu fondata da Ulisse durante il suo viaggio di ritorno da Troia ad Itaca.
Da comune romano a capitale del Portogallo
Nel 205 a.C. Olisipo divenne ufficialmente un comune romano (Felicitas Julia).
Con la decadenza dell’Impero Romano d’Occidente, agli inizi dell’VIII secolo d.C. la città fu conquistata dagli Omayyadi, dinastia araba originaria della Mecca (il secondo dei quattro califfati principali istituiti dopo la morte di Maometto).
Durante la dominazione araba la città divenne un importante centro commerciale, con una popolazione estremamente eterogenea, costituita, oltre che da musulmani, anche da cristiani ed ebrei.
Verso la metà del IX secolo d.C. la città fu saccheggiata dai vichinghi e successivamente fu integrata al califfato di Cordova (i califfi di Cordova erano membri della dinastia degli Omayyadi).
A seguito della frammentazione del califfato, dopo vari “passaggi di mano” tra i vari regni musulmani della Penisola Iberica, nel 1147 la città fu conquistata da Alfonso I di Portogallo, che dichiarò il cristianesimo religione ufficiale del neonato Regno di Portogallo.
Nonostante la conquista cristiana, Lisbona mantenne una popolazione alquanto variegata, con una significativa presenza musulmana (in particolare nel quartiere della Mouraria, situato alla base del rilievo dove oggi il castello di San Giorgio) ed una numerosa comunità ebraica, insediata in vari quartieri denominati (judiarias).
Verso la metà del XIII secolo, Lisbona fu proclamata capitale del regno di Portogallo.
La Golden Age di Lisbona
Nel corso del XV e XVI secolo Lisbona divenne il principale centro commerciale europeo con l’Africa, l’India, l’Estremo Oriente e, successivamente, il Brasile.
Da Lisbona partirono alcune delle spedizioni esplorative più famose della storia, tra cui l’impresa compiuta da Vasco da Gama nel biennio 1497-1498 (rotta commerciale che, circumnavigando l’Africa, passando per il Capo di Buona Speranza, permise di raggiungere l’India) e, pochi anni dopo, la scoperta del Brasile ad opera di Pedro Álvares Cabral, da cui s’iniziò ad esplorare e mappare tutta l’America meridionale.
Questi viaggi, inizialmente motivati da interessi commerciali, contribuirono di fatto alla creazione del primo grande Impero Coloniale della storia.
Dominazione Spagnola e Indipendenza
Nel 1580 la Spagna conquistò il Portogallo, che fu annesso all’Unione Iberica fino al 1640.
Con la stipula del trattato di Lisbona (1668, trattato di pace tra Portogallo e Spagna), fu riconosciuta da parte spagnola la sovranità della nuova dinastia del Portogallo (Casa Reale di Braganza), ed il Portogallo, di fatto, divenne un Paese (regno) indipendente.
Terremoto del 1755 e ricostruzione
Nel 1755 un violento terremoto, e conseguente maremoto, rasero al suo la città. Secondo le stime ufficiali ci furono tra 30 000 e 40 000 morti e fu distrutto circa l’85% della città (l’Alfama fu uno dei pochi quartieri a limitare i danni).
Il centro urbano fu ricostruito secondo le regole urbanistiche dell’epoca (a pianta geometrica), e la Baixa divenne il quartiere centrale della capitale.
Repubblica e Fascismo
Verso la fine del XIX secolo il movimento liberale portoghese cominciò a prendere piede.
Nel 1908 il sovrano Carlo I di Portogallo fu assassinato da attentatori repubblicani. Successivamente (1910), scoppiò la rivolta repubblicana, che porto alla costituzione della Prima Repubblica portoghese.
Il periodo a seguire fu tutt’altro che tranquillo: tra il 1910 ed il 1926 si succedettero 45 governi, quasi tutti di origine militare, e due presidenti furono assassinati.
Nel 1932, viene nominato Primo Ministro António de Oliveira Salazar, dando origine al periodo fascista portoghese, dichiaratamente ispirato al fascismo italiano (sostenuto dalla Chiesa e dall’alta borghesia).
Dopoguerra e decolonizzazione
Alla fine del conflitto, nel corso del quale il Portogallo dichiarò Paese neutrale, António de Oliveira Salazar intraprese una posizione “atlantista” (tanto che il Portogallo fu tra i dodici membri fondatori della NATO nel 1949).
In questo periodo storico, numerose ex-potenze coloniali iniziarono progressivamente un processo di decolonizzazione, riconoscendo la sovranita dei Paesi occupati.
Nonostante le richieste avanzate da vari Paesi africani, il Portogallo difese ad oltranza i propri interessi coloniali, inviando contingenti armati che sfociarono in sanguinose guerre.
La Rivoluzione dei Garofani Rossi
Con il ritiro dalla scena politica di António de Oliveira Salazar, prese piede un movimento progressista, costituito prevalentemente da militari dissidenti, il cui programma si basava su tre punti fondamentali: democrazia, decolonizzazione e sviluppo.
Nel 1974 ci fu un colpo di stato, incruento e pacifico, a seguito del quale sia il Presidente della Repubblica che il Primo Ministro furono costretti all’esilio.
La popolazione locale accolse i militari autori del colpo di stato con garofani rossi (che i militari posero simbolicamente nelle canne dei loro fucili).
Per tale motivo, il colpo di stato del 25 Aprile 1974 è stato denominato “La Rivoluzione dei garofani” (Revolução dos cravos).
Visitare Lisbona
Capitale del Portogallo, Lisbona è la città più popolosa del Paese (l’area metropolitana ha una popolazione di circa 3 milioni di abitanti), ed un importante centro economico, finanziario e culturale.
Da un punto di vista turistico, Lisbona è una delle destinazioni preferite dai turisti di tutto il mondo, europei in primis.
Il clima mite, un’ampia offerta di itinerari storico-culturali, la cultura vibrante e lo splendido contesto paesaggistico garantiscono un’esperienza unica.
Durante il tuo soggiorno a Lisbona potrai respirare la vivace atmosfera che caratterizza la capitale portoghese. Chiudi gli occhi e lasciati trasportare dalla melodia del fado, la musica tradizionale portoghese che risuona attraverso le strade dei suoi quartieri storici. Visita i suoi itinerari, degusta le pietanze tipiche della cucina lusitana, passeggia tra i mercati ed immergiti nella vita quotidiana di questa straordinaria città.
“Per me non esistono fiori in grado di reggere il confronto con la varietà dei colori che assume Lisbona alla luce del sole”
(Fernando Pessoa)
Dopo questa introduzione, importante per immergersi nel contesto storico-culturale che caratterizza la capitale portoghese, scopriamo di seguito cosa vedere a Lisbona in 3 giorni.
Dove si trova Lisbona
Lisbona è situata lungo la costa occidentale della penisola iberica, alla foce del fiume Tago (Tejo in portoghese)
Distanza dalle principali città in linea d’aria:
- Porto (Portogallo): 270 km
- Madrid (Spagna): 500 km
- Parigi (Francia): 1,460 km
- Londra (Regno Unito): 1,590 km
- Roma (Italia): 1,860 km
Info generali
- Stato: Portogallo
- Regione: Lisbona
- Superficie: 3,015 km² (area metropolitana)
- Popolazione: circa 2,9 milioni (area metropolitana)
- Valuta: EUR
- Coordinate: 38°42′ N, 9°11′ O
Periodo migliore per visitare Lisbona
Mese
Max / Min °C
Pioggia (giorni)
Ore di sole
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CASTELLO DI SAN GIORGIO
Il Castello di San Giorgio (portoghese: Castelo de São Jorge), noto come il Castello di Lisbona, è una vera e propria icona cittadina.
Situato alla sommità del rilievo, in posizione panoramica sul centro storico, il Castello di Lisbona fu realizzato nel corso del IX secolo, durante la dominazione araba.
Con la proclamazione di Lisbona quale capitale del neonato Regno di Portogallo, il Castello di Lisbona divenne la residenza ufficiale dei sovrani.
Dedicato a San Giorgio durante il regno di Giovanni I (1385-1433), il castello di Lisbona raggiunse il suo massimo splendore nel corso del XIV e XV secolo.
FORSE NON SAPEVI CHE il castello di Lisbona fu il luogo in cui il sovrano Manuele I incaricò il famoso navigatore/esploratore Vasco de Gama (1469-1524) di trovare una rotta commerciale con l’India ed i Paesi Orientali.
Agli inizi del XVI secolo, Manuele I commissionò la costruzione di una nuova residenza reale lungo il corso del fiume Tago (Palazzo della Ribeira, Paço da Ribeira in portoghese). A partire da tal data iniziò il lento e inesorabile declino del castello. I terremoti del 1531 e del 1755 danneggiarono gravemente il complesso, che rimase in stato di abbandono per circa due secoli.
Il castello fu dapprima dichiarato Monumento Nazionale (1910), e successivamente fu sottoposto a importanti opere di restauro.
Oggi, il castello di Lisbona rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della capitale portoghese. Il complesso include un museo, che ripercorre i principali eventi storici della capitale, e offre una splendida veduta panoramica di Lisbona.
Come raggiungere il Castello di Lisbona
L’ingresso principale del castello è situato lungo Rua de Santa Cruz. Vedi ubicazione in mappa
Il castello di Lisbona è raggiungibile in autobus, tram e metro, come di seguito specificato:
- BUS: prendi Bus 737 e scendi alla fermata Castelo de S. Jorge, da cui procedi a piedi per circa 100 metri.
- TRAM: prendi Tram 28E e scendi alla fermata di Largo Porta do Sol, da cui procedi a piedi per circa 300 metri.
- METRO: prendi linea blu e scendi alla stazione di Rossio, da cui procedi a piedi per circa 1,2 km; oppure, prendi linea verde e scendi alla stazione di Martim Moniz, da cui procedi a piedi per circa 1 km.
Visita del Castello di Lisbona
Il Castello di San Giorgio è aperto al pubblico tutti i giorni, come di seguito specificato:
- 01 Marzo – 31 Ottobre: dalle 09:00 alle 21:00;
- 01 Novembre – 28/29 Febbraio: dalle 09:00 alle 18:00.
Chiusura giorni festivi: 01 Gennaio, 01 Maggio, 24 e 25 Dicembre. Il 31 Dicembre chiude alle 13:00.
NOTA: considerato il grande afflusso di visitatori, si consiglia di acquistare il biglietto d’ingresso anticipatamente.

BAXIA
Situato tra il fiume Tago ed il castello di San Giorgio, il quartiere Baxia è il cuore pulsante di Lisbona. Vedi ubicazione in mappa
Le sue origini risalgono al 1755, anno in cui Lisbona fu devastata da un terribile terremoto (e conseguente maremoto).
Le autorità locali, guidate dal marchese di Pombal, ricostruirono l’intero centro storico e Baxia divenne il quartiere centrale della capitale portoghese.
FORSE NON SAPEVI CHE il quartiere è denominato Baxia Pombalina, in onore del marchese di Pombal (Sebastião José de Carvalho e Melo, 1699-1782), ministro all’epoca del terribile terremoto del 1755. Egli si distinse dapprima nella direzione dei soccorsi e, successivamente, nella ricostruzione della capitale (oltre a varie riforme politico-economiche).
Caratterizzata da una pianta a scacchiera, avente la Rua Augusta quale suo asse principale, la Baixa annovera numerosi edifici in tipico stile architettonico (edificati secondo criteri di ingegneria sismica dell’epoca), oltre a centri commericiali, negozi, ristoranti e locali vari.
Dopo il tramonto, la Baixa è il luogo ideale per immergersi nella vivace atmosfera che caratterizza la nightlife della capitale portoghese.
Vediamo di seguito le principali attrazioni della Baixa:
Praça do Comércio
Praça do Comércio – Piazza del Commercio – è la piazza principale di Lisbona ed uno delle principali attrazioni turistiche della capitale portoghese.
La piazza è delimitata da splendidi edifici storici, dal fiume Tago (Tejo) lungo il meridionale.
NB: la piazza è comunemente conosciuta come Terreiro do Paço (Piazza del Palazzo), poiché qui sorgeva il Palazzo Reale (Palazzo della Ribeira), poi distrutto dal terremoto del 1755.

Arco della Rua Augusta
Il lato settentrionale della piazza è caratterizzato dal maestoso Arco della Rua Augusta, arco trionfale realizzato per celebrare la ricostruzione della capitale portoghese dopo il terribile terremoto del 1755.
Completato soltanto nel 1875, l’Arco della Rua Augusta è costituito da sei colonne alte oltre dieci metri, ornato con sculture raffiguranti alcuni personaggi storici portoghesi (Viriato, Vasco da Gama, Nuno Álvares Pereira e il Marchese di Pombal), lo stemma nazionale (facciata meridionale) e da un orologio finemente decorato sul lato opposto.
Alla sommità della struttura vi sono tre sculture raffiguranti la Gloria (posta centralmente) che incorona il Genio e la Bravura.

Elevador de Santa Justa
Situato alla fine di Rua de Santa Justa, a circa 500 metri da Praça do Comérci, Elevador de Santa Justa è un ascensore realizzato a cavallo tra il XIX ed il XX secolo dall’ingegner Raoul Mesnier de Ponsard, per collegare la Baixa con il Largo do Carmo (*)
(*) L’ascensore è infatti denominato Elevador do Carmo
La struttura, realizzata in acciaio, è ornata con particolari in stile neogotico. Due eleganti cabine in legno trasportano i passeggeri a 45 metri d’altezza, da cui si procede lungo una passerella pedonale da cui si gode una splendida veduta panoramica del centro storico di Lisbona.
Acquistando la LISBOA CARD potrai accedere gratuitamente alla Torre di Belem (non dovrai pertanto acquistare alcun biglietto).

ALFAMA
Situato a est di Baxia, tra il castello di San Giorgio ed il fiume Tago, Alfama è il quartiere più vecchio e caratteristico di Lisbona. Vedi ubicazione in mappa
Le origini di Alfama risalgono agli inizi dell’VIII secolo, periodo in cui la penisola iberica fu conquistata dagli arabi (Omayyadi).
Durante la dominazione araba, la parte alta di Alfama (Alfama do Alto) rientrava nella cinta muraria realizzata a protezione del castello, in cui si trovava la residenza del Wali (governatore).
Grazie alla sua posizione elevata, la parte superiore di Alfama – Alfama do Alto – fu una delle poche aree cittadine a non essere devastata dal terremoto-maremoto del 1755.
Nel corso dei secoli Alfama divenne una zona abitata prevalentemente dalle persone meno abbienti. Nel corso degli anni 90, il quartiere fu sottoposto ad opere di riqualificazione, durante il quale furono restaurati diversi palazzi storici ed i monumenti più significativi.
Oggi, Alfama è una delle zone più caratteristiche e vivaci di Lisbona, caratterizzata da vicoli e piazzette, con numerosi locali dove degustare le pietanze tipiche della cucina locale, ascoltando il fado, la tradizionale musica portoghese.
Si elencano di seguito le principali attrazioni di Alfama:
Il Castello di San Giorgio
L’attrazione principale di Alfama è sicuramente il castello di San Giorgio, situato alla sommità della collina, da cui si gode una delle migliori vedute panoramiche della capitale portoghese.
Oltre al castello, lungo i pendii del colle ci sono diverse terrazze panoramiche (Miradouro). Tra queste, ti consiglio di fare una sosta presso la Miradouro de Santa Luzia, situata dietro all’omonima chiesa

Cattedrale di Lisbona
Situata nella parte occidentale del quartiere, la Cattedrale di Lisbona – ufficialmente Cattedrale di Santa Maria Maggiore – è la chiesa principale e più antica di Lisbona.
La cattedrale fu edificata nel 1150 da Alfonso I, primo sovrano del Regno di Portogallo, nel luogo in cui sorgeva una moschea (principale luogo di culto durante la dominazione araba).
Gravemente danneggiata durante i grandi terremoti del XVI e XVIII secolo, la cattedrale fu ricostruita varie volte nel corso dei secoli.
In Tram attraverso i quartieri storici di Lisbona
Nella tua lista Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni non dimenticarti di inserire un tour a bordo dei pittoreschi tram di Lisbona.
In particolare, la linea 38 connette Martim Moniz con Campo de Orinque, lungo un percorso che si snoda attraverso i quartieri di Alfama, Baixa, Estrela e Graca, a bordo di un piccolo tram in stile anni 30 (Remodelado).
NB: la linea 38 del tram e sistematicamente sovraffollata; consiglio pertanto di optare per Hills Red Tram Tour, linea che effettua praticamente lo stesso percorso (piu ampio), sempre a bordo di tram in stile anni 30 (con audioguida in Italiano)
Altri itinerari d’interesse storico in Alfama sono il convento da Graça ed il monastero di São Vicente de Fora, in cui sono sepolti i reali del casato di Braganza.
BAIRRO ALTO
Situato su di una sorta di altopiano, Bairro Alto – letteralmente “quartiere alto” – è uno dei quartieri più caratteristici di Lisbona, rinomato per la sua vivace vita notturna, con ristoranti e locali di ogni genere.
Le sue origini risalgono alla fine del XV secolo, congiuntamente all’espansione del centro urbano della capitale.
Danneggiato in modo marginale durante il grande terremoto del 1755, Bairro Alto ha mantenuto il proprio patrimonio architettonico, con edifici storici, strade strette e ripide.
A partire dagli anni Settanta, Bairro Alto si è affermato come uno dei centri principali della vita notturna di Lisbona, con locali di goni genere e numerosi ristoranti. Tutt’oggi, Bairro Alto è uno dei posti più popolari per cenare a Lisbona.
Come raggiungere Bairro Alto
Considerata la pendenza delle strade, si consiglia di raggiungere Bairro Alto utilizzando il tram/funicolare da Glória (Elevador da Glória), che collega il quartiere Baixa (Praça dos Restauradores) a Bairro Alto (Miradouro de São Pedro de Alcântara).
In alternativa, puoi raggiungere Bairro Alto (Rua do Loreto) da Cais do Sodre (Rua de Sau Paulo) a bordo del tram/funicolare da Bica (Elevador da Bica), altro mezzo storico della capitale lusitana.
FORSE NON SAPEVI CHE l’Elevador da Glória e l’Elevador da Bica furono inaugurati rispettivamente nel 1885 e nel 1892, e tutt’oggi conservano le stesse caratteristiche dell’epoca.

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Torre di Belém
La torre di São Vicente, comunemente denominata Torre di Belém, è un torrione fortificato situato lungo il corso del fiume Tejo (Tago), edificato nella prima metà del XVI secolo per assolvere un duplice scopo: come baluardo a protezione della foce del fiume Tejo, e come struttura cerimoniale per rendere onore agli esploratori di ritorno dalle loro epiche traversate.
FORSE NON SAPEVI CHE originariamente la torre fu edificata su di un isolotto roccioso nel mezzo del fiume Tejo. La posizione attuale – in prossimità della riva del fiume – sembra sia stata causata dal grande terremoto del 1755, che ha modificato il corso del fiume, e dall’azione delle maree e correnti che nel corso dei secoli ha progressivamente spostato verso sud il litorale.
Oggi, la torre di Belém, oltre ad essere una delle principali attrazioni turistiche di Lisbona, è un patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, simbolo di una nazione vocata al mare e alla scoperta del mondo.
Il modo migliore per raggiungere la Torre di Belém è la linea 15 del tram, che connette il quartiere Baxia (Praça da Figueira) con Belém (circa 40 minuti la durata del tragitto).
La Torre di Belém è aperta al pubblico dal Martedì alla Domenica (chiusa tutti i Lunedi), dalle 09:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:00). Chiusa nei giorni di festività nazionale.
NB: per la visita della Torre di Belém sono ammessi max 150 visitatori per volta; trattandosi di uno dei principali itinerari turistici di Lisbona, spesso si formano delle lunghe file per entrare (e talvolta ad orari predefiniti). Si consiglia pertanto di programmare la visita per tempo ed acquistare il biglietto anticipatamente.
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Monastero de los Jerónimos
Il Monastero de los Jerónimos de Belém – Il monastero dei Gerolamini di Belem – fu edificato nel XVI secolo per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco da Gama, dopo aver scoperto la rotta per l’India.
FORSE NON SAPEVI CHE secondo la leggenda locale, il monastero fu edificato dove sorgeva una piccola chiesa, in cui Vasco da Gama ed il suo equipaggio trascorsero in preghiera la notte precedente alla partenza per il loro epico viaggio
La costruzione del monastero durò quasi un secolo (alla morte del sovrano Manuele I i lavori si fermarono per lungo tempo), motivo per cui il complesso è caratterizzato da un mix architettonico che comprende elementi decorativi del tardo gotico e rinascimentali.
Considerato uno dei monumenti più importanti della capitale lusitana, il Monastero de los Jerónimos custodisce le tombe di alcuni sovrani portoghesi, del navigatore Vasco da Gama e dello scrittore Fernando Pessoa.
Il complesso comprende anche un Museo Archeologico ed il Museo della Marina.
ll Monastero è aperto al pubblico tutti i giorni, ad eccezione del Lunedì e nei giorni di festività nazionale, come sotto specificato:
- Da Maggio a Settembre: dalle 10:00 alle 18:30
- Da Ottobre ad Aprile: dalle 10:00 alle 17:00
Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura.
Acquistando la LISBOA CARD potrai accedere gratuitamente al Monastero de los Jerónimos

Padrão dos Descobrimentos
Padrão dos Descobrimentos – Il monumento alle Scoperte – è un monumento realizzato in onore dei navigatori/esploratori portoghesi, che nel corso del XV e XVI secolo fecero dei viaggi che cambiarono la storia dell’umanità.
Il monumento raffigura una caravella (il veliero utilizzato dai navigatori portoghesi) con l’emblema portoghese su entrambi i lati, sul quale vi sono delle sculture raffiguranti i principali eroi e personaggi portoghesi dell’epoca (con Enrico il Navigatore posto a prua della caravella).
Il monumento è dotato di un ascensore interno e di una scala grazie alla quale è possibile raggiungere la sommità della struttura, da cui si gode una veduta panoramica mozzafiato.

OCEANARIO DI LISBONA
L’Oceanario di Lisbona – Oceanario de Lisboa – è il secondo d’Europa per grandezza, dopo quello di Valencia.
Inaugurato nel 1998, l’oceanario è caratterizzato da un’enorme vasca posta centralmente con una capienza di ben 5 milioni di litri, attorno alla quale ci sono altre quattro vasche, ciascuna delle quali riproduce l’ecosistema di un oceano diverso (Atlantico, Pacifico, Indiano e regioni Antartiche).
Il complesso annovera ben 450 specie marine, tra cui pesci tropicali, squali, razze, pinguini, lontre, uccelli marini …
Un’esperienza interessante, da non perdere.
Visita dell’Oceanario
L’Oceanário è situato nell’area orientale di Lisbona, lungo il corso del fiume Tejo (Parque das Nações, il Parco delle Nazioni). Vedi ubicazione in mappa
Personalmente ti consiglio di raggiungere l’Oceanario in metropolitana (Linea Rossa, scendi alla stazione di Oriente).
Il complesso è aperto tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 20:00 (ultimo ingresso alle ore 19:00).

SINTRA COSA VEDERE
Sintra è un comune rientrante nel distretto di Lisbona, situato a circa 20km a nord-ovest di quest’ultima. Vedi ubicazione in mappa
Caratterizzato da siti culturali immersi in uno splendido paesaggio naturale (Serra de Sintra), dal 1995 Sintra rientra tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Vediamo di seguito le principali attrazioni di Sintra:
Palácio da Pena
Il Palácio da Pena sorge su di un rilievo roccioso, in posizione panoramica sul centro abitato di Sintra.
Le sue origini risalgono alla fine del XV secolo, periodo in cui il sovrano Manuele I fece costruire un monastero nel luogo in cui si trovava un santuario dedicato alla Madonna della Pena (costruito a seguito di un’apparizione della Madonna).
Il terremoto del 1755 rase al suolo il monastero e il sito rimase in stato di abbandono per decenni.
Verso la metà del XIX secolo, Maria II di Braganza, moglie del sovrano Ferdinando II, commissionò la costruzione di un castello da utilizzare principalmente come residenza estiva.
Successivamente, il castello fu dapprima acquistato dallo stato portoghese e, nel 1910, fu adibito a Museo.
Oggi, Palácio da Pena è un patrimonio dell’UNESCO (come tutto il centro storico di Sintra) e rientra tra le sette meraviglie del Portogallo.
Il complesso è immerso in uno splendido parco di circa 200 ettari, con percorsi pedonali e un’ampia varietà di piante, molte delle quali importate da Paesi lontani (nel 2013, il parco è stato premiato dall’European Garden Heritage Network come miglior giardino d’Europa).
Il Palacio da Pena è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 09:30 alle 18:30 (ultimo ingresso alle 18:00).

Quinta da Regaleira
La Quinta da Regaleira – o Palácio da Regaleira – è un complesso situato nel centro storico di Sintra, che comprende un palazzo ed un vasto parco ornamentale.
La configurazione attuale, risalente agli inizi del XX secolo, fu realizzata dall’architetto italiano Luigi Manini per conto di António Augusto Carvalho Monteiro, un ricco imprenditore brasiliano-portoghese.
Caratterizzato da una rigogliosa vegetazione, il parco è ornato con statue, labirinti, laghetti artificiali, grotte, santuari… una configurazione bizzarra con chiari riferimenti all’esoterismo e alla mitologia classica.
Oltre al palazzo/residenza, il complesso comprende anche altri siti d’interesse, tra cui vale sicuramente la pena menzionare la Torre da Regaleira, la Cappella della Santissima Trinità ed il Pozzo Iniziatico.
La Quinta da Regaleira è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30 (ultimo ingresso alle 17:30).


Palácio Nacional de Sintra
Il Palácio Nacional de Sintra è una residenza reale edificata originariamente alla fine del XV secolo, situata nel centro storico di Sintra.
Gravemente danneggiato durante il grande terremoto del 1755, il palazzo fu completamente restaurato ed utilizzato principalmente come residenza estiva dai reali portoghesi ed in occasione di importanti ricevimenti.
Da un punto di vista architettonico, il complesso è caratterizzato da due enormi camini di forma conica, alti ben 33 metri (vedi foto sotto)
Dal 1910, il Palácio Nacional de Sintra è un monumento nazionale ed una delle principali attrazioni turistiche di Sintra.
Il complesso è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30).

Palazzo di Monserrate
Il Palazzo di Monserrate è una residenza che interessa una’rea di circa 30 ettari, situata a circa 4 km dal centro di Sintra.
(*) Il nominativo deriva dal fatto che nel luogo in cui fu edificato il palazzo vi era un piccolo santuario dedicato alla Vergine di Monserrat.
Nel 1856, Sir Francis Cook, visconte di Monserrate, fece restaurare il palazzo in stile moresco e creò un vero e proprio parco botanico con più di 2,000 specie di piante.
Il Palazzo di Monserrate è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 09:30 alle 18:30 (ultimo ingresso alle ore 18:00).

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Cosa fare e cosa vedere a Lisbona in 3 giorni
Di seguito proponiamo un itinerario per visitare Lisbona in 3 giorni:
GIORNO 1
- Castello di San Giorgio
- Praça do Comércio
- Giro in tram attraverso i quartieri storici di Lisbona
- Elevador de Santa Justa (al tramonto)
- Cena e serata a Bairro Alto
GIORNO 2
- Monastero de los Jerónimos
- Torre di Belém
- Monumento delle Scoperte (Padrão dos Descobrimentos)
- LX Factory, quartiere industriale riqualificato, che ospita gallerie d’arte, negozi vintage e caffè in tipico stile hipster.
GIORNO 3
- Escursione a Sintra, Cabo de Roca e Cascais (giornata intera)
MAPPA ITINERARI
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